L'automobilista, morto insieme ad altre tre persone nel violento schianto tra veicoli, aveva rinnovato la patente due anni fa
Con la sua Peugeot 207 avrebbe fatto un'inversione sbagliata per poi percorrere ben sette chilometri contromano lungo l'autostrada A4, tra Milano e Novara. Sarebbe questa la dinamica che ha portato al drammatico incidente di domenica 27 luglio, provocato dalla "folle corsa" di Egidio Ceriano, l'82enne residente a Cerano, in provincia di Novara, morto dopo aver provocato lo schianto tra auto in cui sono deceduti Mario Paglino e Gianni Grossi, famosi per essere stati designer di Barbie, e il 38enne Valerio Amodio Giurni.
Ceriano aveva rinnovato la patente
La dinamica dell'incidente è stata ricostruita dalla polizia stradale di Novara Est, cui spetta la competenza nel tratto in cui è avvenuto il violento schianto. Dalle prime ricostruzioni è emerso un dettaglio non proprio irrilevante: Ceriano aveva rinnovato la patente nel 2023, cioè due anni fa. Ma veniamo alla dinamica dei fatti. Domenica 27 luglio, intorno alle 11, l'automobilista con la sua Peugeot 207 avrebbe fatto inversione di marcia prima di pagare il pedaggio al casello di Arluno (Milano). Si sarebbe poi rimesso in autostrada, noncurante del fatto di trovarsi contromano lungo la corsia di sorpasso.
Secondo la polizia stradale Ceriano pensava di essere in quelle di marcia lenta, cioè la corsia che solitamente si trova più a destra in autostrada. Nell'orario in cui l'82enne viaggiava a bordo della sua Peugeot 207 non c'era molto traffico. La vettura ha quindi potuto percorrere in tranquillità ben sette chilometri, prima del tragico impatto.
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Lo scontro frontale tra le auto
Alcune vetture sono riuscite a evitare Ceriano e la sua auto. Ma non una Peugeot 2008 proveniente da Novara e diretta a Milano. Il terribile scontro frontale ha distrutto le due auto: il drammatico incidente è avvenuto nelle vicinanze del casello di Marcallo Mesero, in territorio lombardo, ma poco distante dal confine con il Piemonte, A bordo dell'auto che procedeva nella giusta direzione c'erano appunto quattro persone, tutte residenti a Novara, vicini di casa.
Strage in autostrada: tra le vittime Mario Paglino e Gianni Grossi, noti designer di Barbie
I due designer di Barbie Mario Paglino e Gianni Grossi erano in macchina insieme al trentasettenne Amodio Valerio Giurni, nato a Potenza e impiegato al banco Bpm. Giurni era accompagnato dalla moglie Silvia Moramarco, di un anno più giovane, originaria del trentino, unica sopravv